Come ottenere sponsorizzazioni per i propri motoviaggi? Come ridurre i costi del viaggio con la moto? Come viaggiare gratis o quasi? State programmando di partire per una meta ma i soldi e le spese vi bloccano? E’ possibile avere una sponsor anche senza essere la famosissima Nicole Minetti o la fu minorenne Ruby e senza avere in rubrica il numero di cellulare di Lele Mora? Si è possibile ed in questo post voglio raccontarvi come ho fatto.
Innanzitutto bisogna catalogare il genere di sponsor:
SPONSOR TECNICO : un’azienda ci fornisce del materiale (solitamente loro prodotti) in cambio di qualcosa. Spesso chiamato cambio merce (ma sta a voi essere bravi e richiedere più merce di quella che offrite) ci permette non di guadagnare, ma di abbattere i costi del motoviaggio. Infinita la lista di aziende a cui potete rivolgervi, dipenderà da ciò di cui avrete bisogno per il vostro motoviaggio. Per il mio in Marocco ho contattato la Tucanourbano, ho spiegato il mio progetto, ho mostrato loro un portfolio fotografico e ho fatto una lista di ciò che mi serviva per affrontare il mio motoviaggio. Lo stesso per la X-racing, ho contatto il proprietario e la marmitta adesso è nuova, super leggera e molto brum brum :)Non serve a nulla riempirsi di oggetti se poi non sapete che farci, perdete di credibilità agli occhi degli sponsor rovinando il lavoro di chi nel futuro contatterà i responsabili delle aziende. Ho chiesto, per esempio, la sponsorizzazione ad una marca di stivali, ricevuti immediatamente grazie alla gentilezza dell’ufficio stampa. Il prodotto purtroppo non era a mio parere idoneo al tipo di viaggio che dovevo affrontare. Lo stivale si presentava debole, poco robusto. Ottimo per un weekend fuori porta ma non per un mese in Marocco. Beh che fare allora? Dopo aver spiegato le motivazioni ho rispedito al mittente gli stivali con tanto di ringraziamenti 🙂
SPONSOR ECONOMICO : In questi tempi di crisi è molto difficile ottenere soldi da aziende per questo conviene rivolgersi a delle ONG oppure a dei privati. Anche in questo caso il vostro progetto di motoviaggio deve essere chiaro e preciso. Sia per i privati che per le ONG il viaggio in moto oltre a suscitare particolare interesse risulta più avventuroso e più facile da rispendere. Pensate ad una ONG che può raccontare di alcuni motociclisti che con mille peripezie e attraversando strade poco battute hanno raggiunto le loro zone disperse in cui realizzano attività. Questa circostanza è più spendibile rispetto a quella di volontari che arrivati in aeroporto sono stati presi con la macchina dalla responsabile locale dell’organizzazione. Quale di queste due opzioni vi risulta più interessante se dovete provare a raccontarlo? Cosa offrire però alle ONG o ai privati? Sapete fotografare in maniera decente? Questa è merce molto preziosa per tutte queste realtà! Non sapete fotografare? Sapete scrivere almeno? Beh perchè non proporre l’apertura di un blog per esempio? Non sapete come fare? Ecco un link E’ gratis ed in quel modo avete l’occasione di raccontare a chi è rimasto a casa e vi ha dato dei soldi la realtà che state visitando. Con queste due proposte difficilmente una ONG vi dirà di no e lo stesso per i privati. Quanti sodli riuscire a chiedere ad una ONG? Dipende dal vostro progetto, da ciò che tecnicamnete siete in grado di offrire e da quanto bravi sarete nel vendervi. Soleterre ha diverse realtà in Marocco, dopo averli contattati e proposto il mio motoviaggio mi sono reso disponibile a fotografare alcune delle loro realtà e di scrivere sul loro blog ormai fermo al 2006. Un consiglio? Non chiedete alle ONG soldi da mettere in tasca. Chiedete che vi ripaghino delle spese, ha più senso per loro ed è qualcosa a cui sono psicologicamente più abituati. Farsi pagare i trasferimenti per raggiungere e lasciare il posto e il carburante, per esempio, è un buon traguardo. Se siete bravi e convincenti potete anche chiedere una diaria per il vitto e l’alloggio. In questo modo viaggiare diventa più semplice ed economico. Nella pagina sponsor trovate quelli che mi aiuteranno in questo motoviaggio, ho ricevuto da loro materiale, assistenza e soldi per il mio viaggio. Meglio di così?
Non dimenticate mai di rivolgervi e presentare il vostro progetto alle giuste persone. Se un’azienda è importante rivolgetevi sempre all’ufficio stampa, sono loro che gestiscono il materiale fotografico o tutto ciò che riguarda la comunicazione. Se l’azienda è piccola rivolgetevi direttamente al direttore, è lui che in ultima battuta decide se dare soldi oppure no. Nel caso di ONG anche lì è meglio chiedere del direttore oppure al responsabile della zona che andrete a visitare. E’ lui infatti che conosce i progetti e che sa di cosa si ha bisogno. Per i privati? Beh cosa meglio di una bella festa in cui spiegare il progetto, essere convincenti e chiedere per esempio una donazione come sostegno?
Spero di esservi stato un pò d’aiuto nel racimolare qualcosina e rendere così i vostri motoviaggi più frequenti e meno onerosi.
Lasciatemi un commento al post e ditemi che ne pensate 😉